la causa di beatificazione di chiara
corbella petrillo
Il 13 giugno 2017 si è compiuto il tempo di attesa che la Chiesa richiede per verificare se l’entusiasmo che ha accompagnato i funerali di Chiara Corbella Petrillo, e l’interesse suscitato dal modo in cui ha vissuto la sua breve e intensa esistenza, fossero un fuoco di paglia oppure il fuoco acceso dallo Spirito di Dio per riscaldare e illuminare la vita dei suoi figli.
Il bene che continuano a ricevere i tantissimi fedeli che, nelle maniere più impensate, arrivano a conoscere la testimonianza cristiana di Chiara sono un segno evidente della sua fama di santità. Per questo ci stiamo preparando, in stretto contatto con il vicariato di Roma, ad aprire la causa di beatificazione e canonizzazione di Chiara.
«Le norme canoniche riguardanti la procedura da seguire nelle Cause dei Santi sono contenute nella Costituzione Apostolica Divinus Perfectionis Magister promulgata da Giovanni Paolo II il 25 gennaio 1983 (AAS LXXV, 1983, 349-355).
Per iniziare una Causa occorre che passino almeno 5 anni dalla morte del candidato. Ciò per consentire maggior equilibrio ed obiettività nella valutazione del caso e per far decantare le emozioni del momento. Tra la gente deve essere chiara la convinzione circa la sua santità (fama sanctitas) e circa l’efficacia della sua intercessione presso il Signore (fama signorum)». Fonte: http://www.postocd.org/iter-chiara-corbella
2 Luglio 2018: Chiara Corbella Serva di Dio
Editto firmato dal Cardinale Angelo De Donatis, Vicario Generale, 2 Luglio 2018
21 Settembre 2018:
Rito di apertura della causa di beatificazione