La notizia della pubblicazione dell’Editto di apertura della causa di beatificazione di Chiara Corbella Petrillo è stata ripresa e diffusa da tutti i media: dal web ai giornali, dalla radio alla televisione.
Riproponiamo quattro interviste, una a Enrico Petrillo (marito di Chiara), una a Roberto Corbella (padre di Chiara), una a padre Romano Gambalunga (postulatore della causa di beatificazione) e una a padre Vito D’Amato (padre spirituale di Chiara ed Enrico).
Ringraziamo tutti coloro che anche in quest’occasione hanno mostrato interesse e affetto per Chiara. Ringraziamo soprattutto quanti, dovendo riferire la notizia dell’Editto, hanno scelto di raccontare la storia di questa nuova Serva di Dio con semplicità e nella verità, cercando e rispettando le sue intenzioni.
Grazie, in particolare, per averci aiutato a spiegare che Chiara ha voluto solamente essere fedele a delle relazioni d’amore (con Dio, con il marito, con i figli). Tutto il resto è una conseguenza.
Grazie, perciò, a quanti nel raccontare questa storia hanno tratteggiato il profilo di una santità possibile a tutti i credenti in Cristo e non un eroismo destinato a pochi.

• Parla il postulatore. Chiara Corbella Petrillo, uno stile di santità possibile
  (Avvenire, 19 luglio 2018, Filippo Rizzi)
• Enrico Petrillo: tutti vedono la bellezza di Chiara
  (Vatican News, 21 luglio 2018, Benedetta Capelli)
• Il padre di Chiara Corbella, futura santa: allegra e normale, amava la vita
  (Corriere della Sera, 21 luglio 2018, Ester Palma)
• Il padre spirituale. «Ecco l’eredità di Chiara. Ma i santi non sono eroi»
  (Avvenire, 24 luglio 2018, Arturo Celletti)