commenti

  • From Riccardo on Cara Chiara

    Con la nostra comunità (Parrocchia S.Francesco D’Assisi, Villaricca (NA)) ieri abbiamo tenuto un incontro con Enrico, che ringrazio di vero cuore.
    Condivido anche qui quanto ho scritto ai ragazzi del mio gruppo il giorno seguente:

    “Il confronto con la fede è una faccenda complicata. Soprattutto quando ti allontani dalla promessa di una verità per cercare la verità stessa. Soprattutto quando quella verità è a qualche metro da te.
    Una verità che ha un volto ed una voce, che ha una storia da raccontare. Una storia da brividi, di un dolore che non fa male, di gioia, di straordinarietà.
    Una cosa è camminare verso Dio, un’altra è raggiungerlo. Anche solo per un attimo.

    È quando succede che scopri quel confronto di cui parlo. Quel confronto così difficile da sostenere. Quel confronto che non ti fa sentire all’altezza, che ti spaventa e tende a farti indietreggiare.
    Ieri ascoltavo Enrico e più di lui Chiara, così irraggiungibile. Li ascoltavo e mi sentivo un granello di polvere in una biblioteca chiusa da decenni.
    Naturali, dicevano tutti. Semplici.
    No, semplice e naturale è versarsi il caffè la mattina, è applaudire l’opera di un grande artista, è respirare.
    Per quella fede che ieri mi costringeva ad interrogarmi non basta alzare la testa e inalare a fondo. La fede non è nell’aria, non la si può gettare dentro di noi con un gesto meccanico. Non la si può mangiare, non la si può bere. Eppure ieri ho capito che la fede può nutrirti e dissetarti.

    La fede è la strada che ti consente di amare Dio.

    Amare Dio è sorridere sapendo di dover morire, è la pace che lava via l’inquietudine, è la luce che resta accesa nel buio delle paure.
    Amare Dio è guardare il mondo con occhi nuovi, riscoprire il valore di sentimenti che credevi di provare da sempre accorgendoti, forse, di non averli mai vissuti.
    Amare Dio significa scoprire che la differenza tra una poesia ed una preghiera è che la prima nasce dall’amore, la seconda lo genera.

    La vita di Chiara e di Enrico è stata ed è una lunga preghiera che non smette di fare innamorare.

    La ascolto tremando perché è un amore che percepisco come ingestibile, incolmabile, un amore che mi sembra troppo caro perché forse non ne ho ancora concepito davvero il valore.

    Auguro a me stesso e ad ognuno di voi di avere un giorno anche solo la metà della forza spirituale di Chiara ed Enrico e di diventare preghiera che possa far innamorare.”

    2013/03/19 at 12:35 am
  • From Serena on Cara Chiara

    caro Enrico oggi è la festa del papà e volevo farti gli auguri! ieri abbiamo parlato di voi e fatto vedere le vostre testimonianze all’incontro dei fidanzati che si preparano al matrimonio e così sono andata a dormire con l’immagine di Chiara nel cuore. Prego di diventare coraggiosa come lei! grazie per tutto quello che siete! Che Dio ti benedica e benedica il piccolo Francesco!

    2013/03/19 at 9:26 am
  • From Agata on Cara Chiara

    Ciao Chiara, il 13 marzo, a nove mesi dalla tua nascita in Cielo, è stato eletto il Papa…. e si è chiamata proprio Francesco, come il tuo figliolino.
    Sarà una coincidenza, ma non ho potuto fare a meno di pensarti.
    <3

    2013/03/19 at 3:29 pm
  • From Alice on Cara Chiara

    Ci sono giorni in cui è impossibile non pensare a te. Non si può seguire Gesù senza passare per la Croce. Stammi vicino.

    2013/03/19 at 5:24 pm
  • From Raffaella on Cara Chiara

    Caro Enrico,
    mi sono imbattuta nella storia tua e di Chiara solo qualche giorno fa, leggendo il libro di Antonio Socci. Sono rimasta folgorata dalla vostra esperienza, perché in una parte di essa rivedo quella mia e di mio marito. Abbiamo avuto tre figlie, di cui due sono andate in cielo, una a due mesi di vita, l’altra al settimo mese di gravidanza, mentre Sofia è con noi e ha 4 anni. Quando abbiamo perso l’ultima bimba, mi sono arrabbiata con Dio perché mi sembrava di aver già pagato il conto. Anche io ho sperimentato la dolcezza della croce di cui parli tu nella tua testimonianza, anche io avevo visto, quando aspettavamo la prima bimba e poi era morta, quanta gioia può esserci dentro un dolore così grande. Eppure quando è successo di nuovo era come se dicessi “ora basta, una volta me l’hai già chiesta una bimba, ora mi sembra davvero troppo”. Io che sono ,mi dico cattolica (appartengo al movimento di Comunione e Liberazione), per settimane ho portato dentro una rabbia che mi ha impedito di godere delle grazie che il Signore mi mandava ogni giorno, e che pure intravedevo, ma ero troppo presa da me, dai miei progetti delusi, per accorgermene fino in fondo. E poi ho letto di voi, di Chiara, e sono rimasta folgorata. Il suo sorriso mi si è stampato nella mente, perché è davvero la prova più evidente che Cristo è davvero risorto. Desidero per me lo stesso abbandono a Lui di cui siete stati capaci voi, e sono certa che il Signore abbia messo sulla mia strada il sorriso di Chiara proprio per ricordarmi che se cedo a Lui, non perderò nulla, anzi. Grazie della vostra testimonianza. Continuerò a pregare per te e Francesco, e a chiedere a Chiara di starmi vicina.

    2013/03/24 at 10:12 pm
  • From paola on Cara Chiara

    Ciao Chiarè, dai un bacio a Gesù e Maria da parte mia, buonanotte.

    2013/03/24 at 10:39 pm
  • From G. on Cara Chiara

    Cari Chiara ed Enrico, vorrei testimoniare come l’amore e la fede del vostro matrimonio siano entrati nella nostra vita (mia e di mio marito) per portare molto frutto. Come avevo scritto la scorsa estate, conoscere la vostra storia aveva riacceso in me un grande fermento spirituale che per diversi motivi si era precedentemente assopito ed affidavo a Chiara la nostra vita di sposi, perché riuscissimo a riprendere un cammino di coppia sereno e in comunione con il Signore, dopo diverso tempo in cui non alimentavamo più nè la nostra fede personale nè quella ‘matrimoniale’. In quei giorni di luglio, guardando questo sito, sono entrata nel link del sito dei frati di Assisi, dove con mio marito avevamo frequentato il corso fidanzati e fatto altre esperienze, ed ho scoperto l’esistenza di un corso per le giovani coppie di sposi che si sarebbe tenuto ad ottobre, proprio nei giorni in cui cadeva il nostro 6° anniversario di matrimonio. Da quel momento in poi, sempre più mi sono affidata alle preghiere di Chiara, ogni volta che parlavo della vostra storia con qualcuno sentivo un grande fervore spirituale…ho ripreso a leggere con gioia la Parola di Dio e a cercare preziose catechesi che potessero spiegarmela per capire cosa il Signore mi chiedeva in quel momento della mia vita. Sentivo che il Signore stava preparando per me e mio marito qualcosa di bello, di grande, proprio come quando ci ha portato a fidanzarci e a sposarci…così subito dopo l’estate, nel pieno di questo fervore interiore, ho ricominciato ad aprirmi con mio marito, a raccontargli questo silenzioso cammino interiore fatto nei mesi estivi, sentendo che la cosa più grande che desideravo era quella che mi stava chiedendo Dio: ritornare ad essere un ‘noi’, riacquistare la nostra identità di sposi che si era persa dietro alle nostre individualità. Così ho chiesto a mio marito di partecipare a quel corso ad Assisi che iniziava proprio nel giorno del nostro anniversario. E così siamo andati…durante la messa finale Frate Marco fa rinnovare a tutte le coppie le promesse matrimoniali…ci riscambiamo le fedi e poi un lungo abbraccio che non dimenticherò mai: è stato uno dei momenti più belli della mia vita, più bello del giorno del nostro matrimonio. E lì, ad Assisi, pensavo a quante volte Chiara ed Enrico siete stati lì, e ho ringraziato mille volte il Padre di aver fatto incrociare, in qualche modo, la nostra vita con la vostra.
    In quei giorni è iniziata la vita del nostro terzo figlio, che avrei voluto già da tempo…ma quel dono d’amore poteva arrivare solo in quel momento, solo nel momento di una ritrovata comunione! E pochi giorni fa abbiamo saputo che questo bimbo è una femminuccia…cosìdopo Samuele e Miriam, a luglio arriverà CHIARA…sì, l’abbiamo chiamata come te, Chiara del cielo, il nostro angelo che ha pregato per noi!
    Chiara, continuo ad affidarti la nostra famiglia, perché noi sposi possiamo essere sempre più in comunione con il Signore e immagine viva del Suo amore…prega per i nostri bambini, e in questi mesi in particolare per la nascita di Chiara…io continuo a pregare per te in cielo e per Enrico e Francesco, perché il Signore vi doni sempre il centuplo!

    2013/03/25 at 11:56 pm
  • From Laura on Cara Chiara

    Chiara, ti penso sempre!
    Con tutto il cuore ti chiedo di aiutarmi ad affrontare questo momento di importanti decisioni con il mio fidanzato perchè possa essere davvero una Pasqua di Resurrezione. Aiutami a fare la volontà di Dio e non la mia. Ho la tua foto sopra la mia scrivania, mi basta guardare il tuo sorriso e tutto intorno a me risplende. Grazie, Chiara.

    2013/03/29 at 6:45 pm
  • From francesca on Cara Chiara

    Cara Chiara, donami il tuo sorriso e la tua gioia in questo momento di fatica, aiuta me e luca ad accogliere nei nostri cuori la Sua verità ed il Suo amore perchè questa non sia una fine ma un nuovo inizio, aiutaci a non sentirci mai soli, a non farci vincere dalla rabbia e dall’indifferenza, certi del cammino che Lui ha preparato per noi. Aiutami a non perdere la Speranza e che il mio progetto non predomini mai su il Suo. Insegnami ad amare senza alcuna pretesa come hai fatto tu.Ti sento vicina, abbracciami insieme alla Madonna ai tuoi bimbi e alla mia cara nonna, voi che siete lassù insieme a Lui, datemi la mano per affrontare questo dolore,per poter camminare su questo sentiero di fatica in cui mi sento persa e sola, per poter essere strumento del Suo Amore. Illuminate il nostro cammino, e aiutateci affinchè domani nel giorno della Sua Resurrezione possa Lui risorge per sempre nei nostri cuori. Vi penso sempre, vi abbraccio e prego per voi.

    2013/03/30 at 2:34 pm
  • From agata on Cara Chiara

    La tua prima Pasqua in cielo… sarai con noi questa notte, perché sei con Lui.

    2013/03/30 at 6:06 pm