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Dopo la nascita della mia primogenita, a seguito del cesareo, ho avuto tantissimi problemi di salute, tra questi tachicardie a 270 battiti che mi costringevano a correre immediatamente in ospedale. I dottori mi avevano sconsigliato una seconda gravidanza perché troppo pericolosa. Il mio desiderio di dare la vita era troppo forte così provai, ma niente da fare, non arrivava un figlio. Fisicamente ero troppo debole o il cesareo aveva fatto troppi danni. Così chiesi la grazia a Chiara Corbella Petrillo e a Papa Giovanni Paolo II. Allora sembrava un evento possibile. Una notte sognai il Papa che era venuto a trovarmi e un’altra notte sognai di aver partorito una bimba di nome Chiara e che fosse andato tutto bene. Dopo circa tre anni, quando ormai mi ero rassegnata alla volontà di Dio, portai a consacrare alla Madonna la mia prima bimba e durante l’adorazione lei chiese a Gesù una sorellina. Dopo dieci giorni scoprii di essere incinta. Ebbi paura per le tachicardie, ma andò tutto bene ed oggi siamo qui felici con la nostra Chiara. Grazie Chiara

Chiara, stammi vicina in questo momento in cui a dolore si aggiunge altro tremendo dolore. Prendi le mie povere preghiere e portale tu al Padre celeste.

Semplicemente grazie Chiaretta….se un pezzetto in più del mio cuore ha conosciuto Gesù è merito della tua gioia di vivere nella volontà del Padre!grazie grazie grazie!!!!!!!

Cara Chiara, ti affido il mio cuore sempre inquieto. Prenditene cura e culla sempre i desideri del mio cuore. Aiutami a vedere, a capire, a credere in una strada buona. Fai luce su quello che il mio cuore sente e desidera.

..Chiara riflette e fa riflettere sulla bellezza della vita.
Non importa quale dolore si abiti.
Chiara canta con la sua testimonianza, pur non spogliandosi del dolore,
la alleluia dell’ esistenza.E’ gioia allo stato puro.
Il suo sguardo è forte e fragile.
Grazie per aver amato così tanto.
Eugenia M.

Cara Chiara, in questo momento non sono io ad aver bisogno di te; certo ne avrei ma so che Andrea sta per mollare e non voglio che smetta di vivere, che si arrenda, che si lasci travolgere dalla sua malattia mentale. Non voglio vederlo spegnersi all’improvviso o lentamente. Può avere una vita nuova, ma deve aprire la porta del cuore e farsi aiutare. Io sono impotente, disarmata. Solo Tu puoi intercedere presso Dio affinché lo guarisca o affinché gli dia la forza di iniziare un percorso nuovo di cura e guarigione e di apertura del cuore. Ti supplico Chiara, ti supplico intercedi presso il Padre.

Oggi ho partecipato alla testimonianza a Sora , mi si è riempito il cuore. Sono anni che conosco Chiara ho letto i due libri viste tutte le testimonianze su youtube. Ci avete mostrato un video dove chiara malata terminale a Medjugorie raccontava la sua storia ed è stato un mix di risate per il modo ironico in cui si sapeva raccontare e di emozione per la dolcezza della verità che era palese, e che lei sapeva offrire con semplicità.Chiara è come una stella che illumina il mio cammino ogni volta che mi perdo. In Chiara trovo Gesù e mi emoziono ogni volta per quanta pienezza, gioia e amore trapelano. Il Vangelo che con naturalezza si fa concreto in voi …voglio anche io avere quel sorriso , quella dolcezza , quella Gioia prego per questo sempre. Siete dei genitori speciali grazie

Carissima Chiara,
Sono passate tre settimane dall’arrivo improvviso della piccola Rebecca, nata il tuo stesso giorno, il 9 gennaio. Che miracolo! Io so che non e’ un caso, ma un segno, il tuo sorriso sulla nostra storia, per cui sono sicura hai intercesso col Padre. Quanta compagnia mi hai fatto, quanto mi hai insegnato, quanto mi hai mostrato. Sono contenta che la storia della nostra piccola Rebe sia intrecciata con la tua per sempre!
Abbiamo scelto la frase del tuo ricordino da mettere sulla foto ricordo del Battesimo: descrive quello che abbiamo vissuto, quello che mi hai testimoniato.
Grazie Chiara, continua a parlare di noi al Padre e a noi del Padre, continua a farci compagnia!
Leti

Grazie Chiata per il tuo amore alla vita e al Signore. Pregheremo per te e per tutte le persone che attraverso la tua testimonianza hanno trovato l’amore di Dio Padre e la sua grande bonta’ e misericordia verso di Noi.

Chiara , ti sento vicina in questo momento di dolore, la perdita di mia madre mi ha avvicinato a Dio, se puoi prendi per mano la mia mamma e dille che le sue sofferenze mi hanno unito per sempre a Gesu Cristo.