Ho appena finito di leggere il libro con la storia di Chiara: una delle più belle storie d’amore che si possano leggere.
La storia d’amore di due sposi, la storia d’amore di Dio con l’uomo, la storia d’amore della famiglia, piccola Chiesa, e del suo Sposo Gesù Cristo.
Alla fine del libro, ciò che resta è: “anche io voglio vivere (e morire) così”.
Infinitamente grato per la testimonianza di santità, un abbraccio affettuoso ad Enrico e Francesco.
Andrea con Silvia e il piccolo Alberto
2014/07/24 at 4:44 pm
From Daniela
on
Cara Chiara
Cara Chiara, vorrei tanto avere la tua immensa forza e la tua infinita devozione a Dio. Anche a me il Signore, ha chiesto in dono il mio bambino,ma io al contrario tuo, non era pronta a darglielo a 10 giorni dalla sua nascita in questa vita terrena…La tua storia però, mi ha aperto il cuore e mi ha dato la forza e la voglia di andare avanti!!!! Sei e sarai sempre nella mia vita di grande esempio!! Sono sicura, che i nostri angeli stanno giocando insieme in paradiso, sotto il tuo attento sguardo!!!!
2014/07/25 at 1:25 am
From Elisabetta
on
Cara Chiara
Cara dolce Chiara, leggendo i commenti di queste persone e conoscendo la tua vita mi rendo conto di quanto le mie difficoltà siano nulla in confronto. Mi permetto, comunque, di chiederti di pregare per me secondo la volontà di Nostro Signore. Grazie
2014/07/26 at 12:55 pm
From Fabio
on
Cara Chiara
Lo scorso 24 giugno sono dovuto andare a Roma per una visita un po’ impegnativa, relativa ad un problema di salute non grave ma difficile da sopportare. Ero molto in ansia e arrivai alla stazione Tiburtina con grande anticipo. Pensando a cosa avrei potuto fare nell’attesa dell’appuntamento con il dottore, uscii fuori dalla stazione e il mio sguardo si posò sui cipressi del Verano. Non so come, pensai a Chiara. Avevo letto “Siamo nati e non moriremo mai più”, e prima ancora mi aveva affascinato questa storia di sofferenza nella letizia, di fede profonda in Dio anche quando tutto nella vita sembra andare storto… e allora decisi di cercare la sua tomba per chiederle aiuto nella mia situazione, perché i miei problemi di salute si potessero risolvere oppure, in alternativa, perché io potessi semplicemente accettare la mia fragilità. Giunto di fronte alla tomba di Chiara mi resi conto che era anche il compleanno di Davide Giovanni. Restai lì a lungo, non so per quanto tempo, in ginocchio e con le mani che stringevano con forza l’inferriata, in lacrime. Poi mi sono alzato e mi sono avviato verso lo studio del dottore.
Oggi voglio ringraziare Chiara e il Signore Gesù, perché in lei splende la Sua luce. La visita, quel pomeriggio e nei successivi incontri, non andò bene secondo gli occhi umani, ma sono contento perché cercavo risposte e risposte ho avuto, anche se difficili da accettare . Purtroppo, non c’è soluzione ai miei problemi di salute, se non quella di accettarli, di conviverci, di amarli quasi, e di trovare in essi germi di bene. Chiedo la forza a Chiara e al Signore Gesù di camminare su questa via, perché la vita di un cristiano non è bella se è priva di problemi, ma se è illuminata dalla presenza del Signore Gesù che aiuta a vincerli.
2014/07/26 at 1:24 pm
From Chiara
on
Cara Chiara
Ho letto il libro un anno fa tutto di un fiato in una nottata. Da allora Chiara non ho fatto altro che prenderti ad esempio… dopo poco ho saputo di essere di nuovo incinta di quella che poi è la mia terzogenita Elena. Dopo il cesareo sono stata malissimo ed ho rischiato la vita. Ho l’insufficienza renale. Faccio dialisi tre volte a settimana. Ma grazie al tuo esempio ed alla tua guida (sul mio comodino accanto alla Bibbia ho il tuo libro) sto vivendo questa mia malattia come un grande dono di Dio! La maggiorparte dei miei amici e parenti pensano che io sia pazza! Quindi ti chiedo la grazia di continuare ad aiutarmi in questo cammino così grande e intenso che ho di fronte!
2014/07/26 at 1:48 pm
From laura
on
Cara Chiara
ciao Chiara, sono di nuovo qui da te . Tu sai che ogni giorno leggo la consacrazione a Maria che leggevi tu e guardo la tua foto sul retro dell’immaginetta. Quella preghiera ha delle parole estremamente importanti , ma mi pare di sentirti vicina a me mentre prego. Tu sai cosa ho nel cuore, Chiara. Intercedi per noi presso Dio. Ti voglio bene, Chiara.
2014/07/26 at 2:34 pm
From Noemi
on
Cara Chiara
Cara Chiara,
io mi sono covertita per tua intercessione. Come dice Enrico: “Chiara da molto frutto”.
Sono arrivata al tuo funerale (che io chiamo festa), accompagnata da un mio amico cattolico. Io all’epoca ero una di quelle cattoliche che si può definire tale perché comunque ho ricevuto i sacramenti ma seppur sempre ho avuto un dialogo con Dio non comprendevo quello che lui cercava di comunicare a me ed ero fuori da tanto tempo dalla grazia di Dio. Ecco che a quella “festa”, ho notato la tua foto con Francesco, io non sapevo nulla di te fino a quel momento, ho visto il dono delle piantine che creavano un tappeto di colori, e tanta, tantissima gente. Ascoltai la tua storia, il caldo e la calca hanno cominciato però a venire meno quando ad un certo punto ho avvertito una presenza dolcissima nel profondo della mia anima, mi son chiesta se questa presenza fosse la tua. Una sensazione d’amore nel profondo del mio cuore che mai prima io avevo avvertito, un amore diverso da quello che si avverte quando ci si innamora di qualcuno, o l’amore per gli amici o i propri genitori. Questo era un amore che non si può spiegare con le sole parole, un amore che nulla aveva a che vedere con ciò che è terreno. Questa era una cosa che si capiva perfettamente seppur non comprendevo la prevenienza e a giorni di distanza venni a sapere che le stessa non venne avvertita solamente da me fra tutte quelle persone presenti. Fu allora che non potei trattenere questo mio pensiero:”non posso perdere questa meravigliosa sensazione di amore che sento in questo momento, come potrei vivere senza?! Voglio continuare a sentirla per tutto il resto della mia vita: voglio avvicinarmi a Dio perché senza questo amore io non posso continuare a vivere.” Fu così che dal momento un cui misi piede fuori dalla parrocchia capii che ero convertita al cattolicesimo. Da quel momento il mio amico mi seguì passo passo in tutto cio che io avevo bisogno di scoprire e fino ad allora facevo fatica a comprendere molte cose, le lacune erano molte ma essenzialmente perché non riuscivo a non farmi domande seppur comunque Dio mi mandò le risposte. Alla fine sono riuscita ad entrare in sintonia con Dio ed io per questo dono vorrei si ringraziare Lui ma se posso farlo anche te. Grazie Chiara, grazie per aver “vissuto con amore”. Tra cielo (Chiara) e terra (Enrico).
2014/07/26 at 2:40 pm
From Paolo
on
Cara Chiara
Ho conosciuto Chiara la scorsa estate ad Assisi. È vero, Chiara è tornata al Padre, a soli ventotto anni, il 13 Giugno 2012. Ma per come ne parlavano i giovani volontari, che con me facevano servizio presso la basilica di Santa Maria degli Angeli, era come se lei fosse ancora lì tra le pietre della Porziuncola a pregare Maria, figura che, insieme a S. Francesco, ha guidato la sua breve ma intensa vita. Tra gli scaffali della libreria della basilica, c’è la sua biografia: si intitola “Siamo nati e non moriremo mai più”; mi incuriosisce, la sfoglio velocemente ma poi torno a casa senza comprarla; qualcosa però mi diceva che Chiara aveva qualcosa da dire anche alla mia vita e, infatti, qualche mese più tardi, complice una vicenda famigliare, un’amica e un frate, ho cominciato a leggere il libro. Inizialmente, mi sono avvicinato alla storia di Chiara come ci si avvicina all’agiografia di una santa ma, man mano che leggevo le pagine, mi sembrava di partecipare pienamente di un’esperienza forte e concreta dell’Amore di Dio. Grazie Chiara! Prega perché possa anch’io gustare giorno dopo giorno la misericordia di Dio per me.
2014/07/26 at 4:11 pm
From anonima
on
Cara Chiara
Ciao a tutti!
Quando ho sentito parlare per la prima volta di Chiara, ho pianto: lei era ancora su questa terra e ci avevano parlato di Maria Grazia Letizia e di Davide Giovanni, del piccolo Francesco e di come qualcuno stesse attentando anche alla sua vita e a quella di Chiara.
Dopo alcuni mesi, ad aprile del 2012, ecco di nuovo Chiara: adesso è lei che sta per lasciarci…
La prima cosa che ho fatto è stata arrabbiarmi col Signore. Stavo lì a chiedermi il perché: perché tutto questo accanimento, perché un bambino dovesse perdere la mamma, perché Enrico dovesse rimanere da solo a crescerlo, perché tutta questa sofferenza, perché perché perché e ancora perché.
Fino al giorno prima della sua nascita in cielo, ho pregato il Signore che la guarisse!
E poi è arrivato anche quel giorno… Quella mattina, facendo le Lodi, l’avevo pensata, meditando la lettura “Chi ci separerà dunque dall’amore di Cristo? Forse la tribolazione, l’angoscia, la persecuzione, la fame, la nudità, il pericolo, la spada?Ma in tutte queste cose noi siamo più che vincitori per virtù di colui che ci ha amati. Io sono infatti persuaso che né morte né vita, né angeli né principati, né presente né avvenire, né potenze, né altezza né profondità, né alcun’altra creatura potrà mai separarci dall’amore di Dio, in Cristo Gesù, Nostro Signore.” e mi dissi: perché sto piangendo, perché mi sto dimenando, perché sto tribolando, Chiara è più forte, ha vinto, per virtù di colui che ci ha amati per primo!
Al suo “funerale” non ho potuto partecipare, ma mi è bastato vedere le immagini per capire l’immensità della sua storia, che si trattava di qualcosa di inspiegabile, di qualcosa che non è di questo mondo!!!!
In questi due anni tante cose mi ha insegnato Chiara!
Mi ha insegnato a pregare, ad esempio. Quando ero arrabbiata col Signore perché Chiara stava per morire, ho iniziato a pregare “seriamente”, a considerare Gesù come una persona viva e reale, ho smesso di pregare come se fosse lontano, racchiuso nei cieli, ma come se lo avessi sempre di fronte, accanto a me. E la cosa bellissima è che proprio pregando così, sentivo quanto Gesù stesse davvero al mio fianco.
Mi ha insegnato che i figli sono un dono e che non dobbiamo possederli, ma solo Amarli immensamente! E in quanto doni di Dio, dobbiamo farli fruttare, non tenerli per noi e mostrare loro l’Amore del Signore, senza risparmiarci mai!
Mi sta insegnando a stare con mio marito e Amarlo. Questa credo sia la grazia più grande che è arrivata dal pregarla. Chiara mi ha messo nel cuore una Santa Inquietudine che mi ha portato, e continua a portarmi, alla ricerca della vita eterna qui su questa terra, attraverso il mio matrimonio.
Ho fatto corsi, seguito catechesi, ma nulla ha mai riempito la mia sete di felicità!!!
Ho sempre pensato: questa cosa qui è per gli altri, è per persone “speciali” come Chiara ed Enrico, con me il Signore si è distratto, non è per me la vita eterna, la santità con me non funziona, sono messa troppo male.
Chiara ed Enrico, invece, mi hanno dimostrato proprio l’esatto contrario e mi hanno mostrato davvero cosa significhi essere Figlia di Dio. Cosa significhi, nonostante tutto, fidarsi del Padre, avere la certezza che se ci toglie qualcosa è per donarci tanto, ma molto, di più di quello che puoi immaginare per la tua vita coi tuoi pensieri piccoli piccoli piccoli. Sapere che la santità passa per le cose quotidiane, non occorre fare cose grandi!!! Avere l’umiltà di essere cambiati e di essere disposti a soffrire, a rinunciare a qualcosa per Amore dell’altro mettendo da parte se stessi… entrare nella Sapienza della croce! Capire che il giorno del tuo matrimonio, hai sposato anche Gesù e che puoi Amare solo in Lui e con Lui!
Avere la certezza che più ti consumi per Amore, più somigli a Gesù, più splendi, più porti frutto!
Mi sta insegnando a stare come Maria, a dire il mio Sì! ogni giorno ai progetti che il Signore ha pensato per me, smettendo di chiedermi il perché delle cose,e a dire soltanto “Si compia in me secondo la tua Parola!”.
Il desiderio più grande nel mio cuore, credo che l’abbia riposto proprio lei, questa voglia di vedere come Dio ti stravolge la vita se tu gli dai spazio e sorprenderti di come la cambi anche a chi ti sta accanto.
Quando entri in contatto con Chiara, nulla può essere più come prima…
Credo che il mio cammino vero sia iniziato proprio il 13 giugno 2012 e ho la sicurezza che Chiara sia con me, ogni giorno.
Chiara ci è stata donata sulla terra ed è nata in cielo anche per me, mio marito e mia figlia <3
Un abbraccio!
2014/07/26 at 4:56 pm
From Sara D.
on
Cara Chiara
Ciao Chiara,
ho ascoltato la testimonianza tua e di tuo marito ad Assisi nel corso del Capodanno 2010. Allora avevate avuto solo Maria Grazia ed eri in attesa di Davide, la vostra testimonianza mi ha colpito molto, la tua in particolare. La chiarezza delle tue scelte e la limpidezza della tua persona mi sono rimaste in mente a lungo come un esempio.
Ho saputo solo in seguito della tua malattia e degli altri eventi e mi è dispiaciuto tanto, poi ho capito che sei in cielo a far festa con i santi e con Gesù.
Ti chiedo di essere presente nella mia vita, di illuminarmi e di darmi consiglio come solo un’amica sa fare. Aiutami ad avere più fiducia nella Madonna, come hai avuto tu. Un grande abbraccio.
From Andrea - Verona on Cara Chiara
2014/07/24 at 4:44 pmFrom Daniela on Cara Chiara
2014/07/25 at 1:25 amFrom Elisabetta on Cara Chiara
2014/07/26 at 12:55 pmFrom Fabio on Cara Chiara
2014/07/26 at 1:24 pmFrom Chiara on Cara Chiara
2014/07/26 at 1:48 pmFrom laura on Cara Chiara
2014/07/26 at 2:34 pmFrom Noemi on Cara Chiara
2014/07/26 at 2:40 pmFrom Paolo on Cara Chiara
2014/07/26 at 4:11 pmFrom anonima on Cara Chiara
2014/07/26 at 4:56 pmFrom Sara D. on Cara Chiara
2014/07/27 at 7:35 pm