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Grazie a Chiara,grazie alla sua storia,al tuo amore ho capito che non potevo permettermi di lasciarmi morire né di buttare via la mia vita in ciò che credevo fosse amore… Ho divorato il libro in due giorni,piangendo e al termine ho capito cosa desidero della vita! Grazie Chiara x avermi aiutata in qul momento e x avermi dato anche tu forza…. Con le mie amiche nate nello Spirito Santo ti ricordiamo sempre e tu sei il nostro esempio…..
Ti voglio bene Chiara,sorella mia!
Antonella

Ho conosciuto bene la tua storia grazie alla testimonianza di tuo marito ad un corso Giovani della Comunità Gesù Risorto! Le lacrime hanno cominciato a venir giù dal primo istante e per tutto il racconto della tua vita non ho fatto altro che pensare: ” Questa è davvero una vita degna di essere definita vissuta”! Hai acceso e continui ad accendere in tanti cuori il desiderio di Santità, il desiderio vero di compromettersi per Cristo, la voglia di morire a noi stessi per vivere pienamente la Sua vita! Ogni mia azione, ogni mio pensiero, da quando ti ho conosciuto, è compiuto pensando a cosa avresti fatto tu al mio posto, a come avresti reagito, a cosa avresti detto tu, perchè davvero cara Chiara tu eri e sei il canale diretto tra il Cielo e la terra! Continua a sostenere con la tua preghiera le coppie di sposi giovani e meno giovani ed il loro ruolo di genitori! Intercedi presso il Cielo per quelle coppie che desiderano avere dei bambini ma non ne hanno ricevuto la grazia; e sii nostra compagna nei momenti di sconforto invocando per noi la Forza che hai invocato nel momento della tua prova! Grazie per la tua Vita!

Carissimi Chiara ed Enrico,
sono Chiara di Arenzano (GE), con mio marito Stefano, ho letto il libro di Cristiana e Simone che racconta la vostra meravigliosa storia. Grazie per la commozione e l’emozione che ci avete regalato, e non solo per le emozioni che sono passeggere, ma soprattutto per l’esempio e per la forza che donate a chi legge la vostra vita; una tragedia dal punto di vista umano ma un grande dono di grazia e di serenità se letta con gli occhi della fede. Grazie per l’esempio dei Piccoli Passi Possibili e per averci ricordato che “Siamo nati e non moriremo mai più”.
Leggere la storia dei vostri bambini, Maria Grazia Letizia e Davide Giovanni, ci ha fatto pensare molto al nostro bambino che è in cielo. Durante la mia terza gravidanza, accolta con tanta gioia e felicità, alla 17° settimana il cuore del nostro piccolino ha smesso di battere, la placenta non funzionava bene e lui non ha potuto vivere, è passato direttamente dal mio grembo alle braccia di Dio. È stato un momento molto duro ma lasciatemelo dire anche di una rinnovata intesa tra me e Stefano, i due giorni di convalescenza che ho passato a casa dopo il ricovero in ospedale sono stati giorni di lacrime, di condivisione ma anche di serenità e gioia che ci siamo dati l’un l’altro. Non so perché sia successo ma forse avevamo bisogno di qualcuno speciale in cielo che vegliasse su di noi. Dopo questo bimbo, che abbiamo chiamato Miriam (dalla prima ecografia sembrava una femmina e anche se l’esame istologico ci ha rivelato che era un maschietto abbiamo continuato a chiamarlo così) è nata Laura , un vero dono di Dio che è venuta ad arricchire la nostra famiglia e ha portato tanta gioia a noi due e ai suoi fratelli Davide e Federica.
Ho visto sul sito la trasmissione “Sulla Via di Damasco” la vostra testimonianza su Chiara e sono veramente contenta di avervi potuto conoscere via web e sentire le parole di Enrico, così forti e belle. Grazie a Chiara per aver fatto centro (come ha detto Enrico) e grazie a Enrico per permettere a tutti di conoscere la loro bellissima storia, mi permetto di mandare un grosso bacione a Francesco ….. e naturalmente grazie a Dio per tutti voi.

Ho letto il libro in mezza giornata. Sono ancora profondamente colpito dall’intensità della fede e dalla forza che questa lettura emana. Per quasi tutto il libro le lacrime e una profonda commozione mi hanno accompagnato, facendomi vivere qualcosa di nuovo che in 46 anni di vita non avevo ancora provato. Ho sentito una straordinaria vicinanza spirituale a Chiara ed Enrico, il libro è un vera opera d’arte, riesce a trasmettere con sensibilità e delicatezza una gioia e una speranza che ho sentito come uno dei più meravigliosi insegnamenti e doni della grazia di Dio. L’affidamento a Maria è la accettazione della volontà del Padre, fuori e oltre ogni umano schema logico, mi hanno profondamente toccato. Grazie Chiara, grazie Enrico, grazie infinite. La vostra vita è piena e la gioia che emanate sono certo sarà per tanti un dono di amore e di pace capace di cambiare molte vite. Per me oggi posso dire di avere ricevuto da voi un inaspettato e immenso dono d’amore e di amicizia nella fede in Cristo. La Regalità e l’eleganza con cui è scritto il libro, sono meravigliosi. La verità dei sentimenti e delle vicende che vi sono narrate mi hanno trasmesso un profondo senso di ammirazione e di gratitudine. Ne farò tesoro, credo che lo rileggerò spesso nei momenti di fatica e di buoi che ci sono nella mia vita di uomo normale che con poca fede e molti limiti, spesso non capisce neppure un briciolo di quanto voi avete vissuto e testimoniato. Ancora grazie grazie grazie. Mi sento da oggi unito a voi nella preghiera e sento Chiara come un dolcissima sorella che ha vissuto un vita piena di santità e di grazie che saranno capaci di generare ancora e per sempre copiosissimi frutti. Grazie Enrico, sei una persona meravigliosa e Dio ti ha dato tantissimo, tu lo stai condividendo con tanti. Che Dio ti benedica e protegga.

Ci siamo incontrati in alcune occasioni ad Assisi e i nostri cammini hanno percorso molte tappe simili. Abbiamo seguito la vostra vita grazie ad amici in comune e siamo sempre rimasti affascinati di quanto Dio potesse fare nuove tutte le cose. A Medjugorie abbiamo scelto il nome della nostra seconda bimba, Anna Chiara, speravamo che nascesse in un giorno speciale con un santo speciale che la proteggesse e la guidasse. Anna Chiara è nata il 9 gennaio. Siamo sicuri che la protezione di Chiara e il suo esempio siano il regalo di nascita più bello che potessimo chiedere.

Carissima Chiara,
non ti conoscevo fino a pochi giorni fa, ma poi gli amici del mio gruppo di preghiera mi hanno raccontato di te, della tua vita, della croce che hai
dovuto portare e del modo con cui hai accettato questa condivisione che il Signore Gesù ti chiedeva e mi sei entata subito nel cuore e nell’anima.
Ho ascoltato poi con grande interesse l’omelia del tuo funerale e le varie testimonianze di Enrico e dei tuoi più cari amici e posso dirti con sincerità che tutto questo mi ha toccato veramente nel profondo: non tristezza, non malinconia, non rassegnazione, ma serenità, gioia e grande speranza che sono gli stessi sentimenti che sono certo tu hai voluto trasmettere a tutti noi attraverso il tuo modo incredibile di porti davanti non alle “sventure” come diremo noi, ma alle grazie come dicesti tu che Gesù ti ha donato nella tua seppur breve ma intensa vita.
Grazie dolce Chiara perchè attraverso la tua giovinezza, la tua semplicità, la tua grande e incondizionata fede ci hai fatto capire una volta di più che la santità è proprio accessibile a tutti, che essa è qui a portata di mano e basta solo aprirla quella mano e prenderla.
E grazie al Signore Gesù che in modo così speciale e sconvolgente mi ha fatto di te e del tuo amore una bellissima, grande sorpresa!

Cara Chiara,ho letto il tuo libro qualche mese fa,a settembre in occasione del mio primo anniversario di matrimonio.
Mi trovavo ad Assisi con mio marito e mia figlia e nella libreria della chiesa di Santa Maria degli Angeli mi è comparso davanti agli occhi il libro che parla di te,della tua incredibile storia.
La storia di una mamma che fa veramente la mamma fino in fondo,la storia di una giovane cristiana che abbraccia la Croce certa di portarla insieme a Cristo.
Tre giorni fa mi sono trovata in una situazione molto dolorosa: mi sono resa conto di stare perdendo il mio bambino,ero infatti incinta di 9 settimane del mio secondo figlio.
Non credevo che il dolore potesse essere così forte,in ospedale ho passato la notte a pregare perchè non stesse accadendo davvero.
In quei momenti di sofferenza ho ripensato a te,alle parole che mi avevano parlato della tua vita in quel libro che avevo divorato in poche ore.
Ho capito che Dio non mi stava abbandonando,ma era proprio lì con me a piangere insieme su quella croce.
Prego con tutto il cuore per il mio bambino,ma sono certa che se Dio ha scelto questo per lui,se ha deciso che non doveva restare con noi,sicuramente è perchè gli ha preparato un posto migliore.
Chiara ti chiedo dal Cielo di pregare per il mio bambino e intercedi presso Dio affinchè doni presto a me e a mio marito un altro bambino che possa restare con noi per darci gioia e ricevere tanto amore da tutta la nostra famiglia.
Che tu sia benedetta Chiara,sorella in Cristo.
Elisabetta.

Ciao Chiara,ciao Enrico,
Sono una ragazza di 23 anni,ho letto il vostro libro,ho conosciuto la vostra storia per “caso” e da allora vi ho preso come esempio di fede,di affidamento al Signore,di meraviglia verso le grandi opere che può compiere attraverso due giovani sposi come voi e come continui a generare attraverso voi figli nella fede.Vi ammiro molto.. Ammiro il modo in cui avete saputo portare la croce,con fiducia e con Amore!
Spero di poter raggiungere solo in parte la vostra fede! Leggo il vostro libro nei momenti in cui pesano anche le mie piccole grandi croci e cerco di coglierne i segreti di Chiara e tuoi,Enrico.per provare a passare attraverso le prove..”o sopra come Gesù sulle acque”:)
Ammiro molto anche la tua grande forza Enrico..e il tuo amore gratuito verso Chiara,quello che avete saputo donarvi l’un l’altro.E vi ringrazio di esservi fatti testimoni per molti,testimoni di Dio!
Vi accompagno nella preghiera perché il Signore vi possa benedire e darvi tutto ciò di cui avete bisogno!
Un caro saluto e un abbraccio.
Grazie per la vostra testimonianza.
Elisabetta

Buongiorno a tutti e a Chiara in particolare!
ho letto il vostro libro durante questa settimana e venerdì 17 Gennaio sono arrivata alla fine. Dico cosa è successo ieri 18 Gennaio. Ero uscita ad una cena con conoscenti che non vedevo da mesi… gente molto per bene ma sicuramente non “Church oriented” alla Petrillo… impossible!
niente…si parla del solito fino a quando io sento stranamente l’esigenza di raccontare la vostra storia. Mi sento un po’ fuori luogo nel raccontarla ma niente l’esigenza è troppo forte .. e racconto quanto letto. Iniziano le reazioni e resistenze da parte degli interlocutori….ripeto l’ottica mia e del mio pubblico non è di fede come l’intendete voi… insomma si parla (anche ferendomi di egoismo) e questo un po’ mi disturba …io però non insisto difendendo la vostra posizione, sono consapevole di non avere la vostra forza… ma comunque mi rincuora il fatto che la moglie di un signore prende a poco poco le vostre difese…Una ragazza si collega ad internet con il suo smartphone e guarda il vostro sito e scopro ieri sera che era il compleanno di Chiara dal sito ed il percorso di santificazione di Chiara… io sono rimasta colpita…
Durante questa settimana io ( e non prendetemi per pazza) ho dialogato con Chiara chiedendole il suo aiuto in diverse circostanze….non so trarre nessuna conclusione e non ne ho voglia…. Tutto qui… se non che NULLA ACCADE PER CASO. Un pensiero d’affetto a tutta la famiglia Petrillo e Corbella (PS.non vorrei fosse pubblicata comunque decidete voi!)

carissimi chiara ed enrico, ho appena terminato la lettura del vostro libro che mi è stato prestato da un’amica ieri. sono rimasta senza parole e stanotte ho pensato e ripensato alla vostra storia … il mio fidanzato ha avuto lo stesso tumore di chiara nel 2012 e ha subito lo stesso intervento. ho rivissuto le stesse emozioni che avete provato voi e che hs provato chi è stato accanto a chiara. oggi , a 9mesi dal nostro matrimonio che celebreremo il 2ottobre ,prossimo in onore della festa dei santi angeli custodi, ci troviamo ad affrontare il dolore di un nuovo cancro…. venerdì si opererà e prego il buon Dio che possa dare a lui la forza che ha avuto chiara per combattere come gesù vuole. grazie ,perché con la vostra testimonianza mi avete dato tanto coraggio e forza per avere sempre in Dio la speranza di un giorno più docile. grazie per il tuo sorriso chiara. grazie per avervi testimoniato la tua fede in Dio così profonda. grazie perché dall’alto dei cieli sono sicura che accarezzi ogni malato e preghi per loro. con profonda stima ed affetto un abbraccio a te enrico e al piccolo francesco. ciao chiara!!!!!